LAGGINHORN per la Cresta Ovest mt. 4.010
- ALPI PENNINE - |
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da sinistra la est del Rosa e i 4.000 di Saas vista da Hohsaas |
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Difficoltà: PD (II/35°)
Dislivello: mt. 868
Tempo di salita: 2h 55' da Hohsaas soste incluse
Punto di appoggio: a Saas Grund |
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da sinistra Rimpfischhorn e Allalinhorn da Hohsaas |
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Il Lagginhorn (diciassettesimo 4000 per il sottoscritto) è una imponente bastionata rocciosa dal profilo meno nobile
rispetto ad altri 4000.
La via normale di accesso si sviluppa lungo la cresta Ovest, ma merita il dovuto rispetto.
Salita niente affatto banale con divertente arrampicata con passi che su qualche placca toccano il II grado.
Se si pone il proprio quartiere generale a Saas Grund (mt. 1.559), alloggiando negli ospitali alberghi (consiglio l'Hotel
Roby) di questa tranquilla località del Vallese, si può effettuare la salita in giornata. |
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il Lagginhorn visto dall'inizio del ghiacciaio |
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Con gli impianti (accesso illimitato gratuito soggiornando nelle strutture ricettive di Saas Grund, agevolazione che
consente un cospicuo risparmio economico) si può raggiungere Hohsaas (mt. 3.142).
Partendo da qui si perde un po' di quota all'inizio in direzione nord est quindi si affronta un tratto iniziale su neve dove non necessitano i ramponi (almeno in salita) e, successivamente, un lungo traverso dove occorre prestare attenzione. |
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dal ghiacciaio del Lagginhorn da sinistra Alphubel e il gruppo dei Michabel |
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Ci si muove su detriti morenici e placche rocciose insidiose con passaggi di II- e qualche cordino metallico fisso.
Si prosegue per roccette e cengie con passi di arrampicata (II) sino a raggiungere la cresta Ovest della montagna che si
risale senza incontrare particolari difficoltà (I).
Per gli ultimi 100 metri (anche qualcosa meno) di salita, a seconda della stagione (la mia salita è stata effettuata il 24 luglio)
occorre calzare i ramponi per un tratto in cui la pendenza aumenta sensibilmente e che alterna neve a passi di misto. |
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la cresta est del Lagginhorn |
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Gradatamente si intravede la croce di vetta che si raggiunge superando il blocco sommitale (II-) con passaggio un po' esposto.
Dalla cima vista limitata a causa della nebbia (nell'occasione si vede bene solo il vicinissimo Fletschhorn che per 4 mt. non
è un 4000 con i suoi 3.996 mt), ma in condizioni ottimali lo spettacolo e superbo soprattutto sulla Est del Rosa,
Allalinhorn, Alphubel, il gruppo di Michabel e tutti i 4000 di Saas. |
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salendo lo sperone Ovest del Lagginhorn |
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Stefano Sciandra in vetta al Lagginhorn (mt. 4.010); 17° 4000 per il giornalista di montagneinvalledaosta.com |
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Ritorno ad Hohsaas per la stessa via di salita prestando la dovuta attenzione.
Le insidie della discesa vanno valutate con grande concentrazione dopo l'impegnativa salita.
Relazione e fotografie di: Stefano Sciandra |
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sulla cresta del Lagginhorn con la Weissmies alle spalle |
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il Fletschhorn in un suggestivo gioco di nuvole dalla vetta del Lagginhorn |
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dalla cresta del Lagginhorn i Michabel e sulla destra il Weisshorn |
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lo sperone Ovest (in discesa) del Lagginhorn |
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Cresta Ovest in discesa del Lagginhorn con la vetta alle spalle |
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