montagneinvalledaosta.com: becca di viou mt. 2.856

Da Blavy che si raggiunge da Aosta, direzione S. Christophe, percorrendo la strada che parte da Sorreley , si lascia la macchina per imboccare la strada sterrata .
Abbandonare la strada per risalire il bosco lungo un sentiero ben visibile che incrocia spesso la poderale, per arrivare all' Alpe di Viou a quota 2062 mt.
Passate le baite, proseguire attraverso il bosco sino a dei ruderi, lasciare a destra la diramazione per il Mont Mary e proseguire sui pascoli per poi sbucare nel pianoro detritico sottostante la Becca.
Risalire i ripidi tornanti fino a raggiungere il colle di Viou.
Dopo aver ripreso fiato ,seguire la cresta rocciosa che volta a sinistra fino a giungere in vetta dov' è situata una croce.
Da quassù si puo' ammirare Aosta e tutta la valle centrale, alle spalle, invece, da sinistra la Valpelline e la valle di Saint -Barthélemy .
Dopo due righe scritte sul quaderno contenuto in un cofanetto argentato ridiscendere lungo lo stesso percorso.
NOTE: bella gita senza alcuna difficolta' e non eccessivamente lunga che permette a vetta raggiunta un ampio a panorama a 360° su tutti i massicci della Valle: M. Bianco, Cervino, M. Rosa, Gran Combin, Grivola, Ruitor, M. Emilius.

Relazione di: Erik Rosazza

BECCA DI VIOU mt. 2.856



Località di partenza: Blavy mt. 1.471 Dislivello: 1.385 mt. Difficoltà: E Ore: 3 h 30 min Periodo: da giugno a ottobre





Da Blavy che si raggiunge da Aosta, direzione S. Christophe, percorrendo la strada che parte da Sorreley , si lascia la macchina per imboccare la strada sterrata . Abbandonare la strada per risalire il bosco lungo un sentiero ben visibile che incrocia spesso la poderale, per arrivare all' Alpe di Viou a quota 2062 mt. Passate le baite, proseguire attraverso il bosco sino a dei ruderi, lasciare a destra la diramazione per il Mont Mary e proseguire sui pascoli per poi sbucare nel pianoro detritico sottostante la Becca. Risalire i ripidi tornanti fino a raggiungere il colle di Viou. Dopo aver ripreso fiato ,seguire la cresta rocciosa che volta a sinistra fino a giungere in vetta dov' è situata una croce. Da quassù si puo' ammirare Aosta e tutta la valle centrale, alle spalle, invece, da sinistra la Valpelline e la valle di Saint -Barthélemy . Dopo due righe scritte sul quaderno contenuto in un cofanetto argentato ridiscendere lungo lo stesso percorso. NOTE: bella gita senza alcuna difficolta' e non eccessivamente lunga che permette a vetta raggiunta un ampio a panorama a 360° su tutti i massicci della Valle: M. Bianco, Cervino, M. Rosa, Gran Combin, Grivola, Ruitor, M. Emilius. Relazione di: Erik Rosazza