Cartografia: I.G.M. foglio 28, tavola Monte Emilius
Dall'autostrada TO-AO uscire a Nus e proseguire in direzione Aosta sino al ponte di sinistra che attraversa la
dora Baltea verso Brissogne, seguire la strada sino altre l'abitato di Grand Brissogne ove un cartello undica a
destra la strada per Les Laures e imboccare (a piedi) la strada poderale per il Vallone di Laures.
Seguire la strada, utilizzando un paio di scorciatoie, che contorna il Monseret e termina con uno slargo nei
pressi di una baita, 1.162 mt., al centro del Vallone di Laures. imoccare tra i ruderi il sentiero che sale nel bosco abbastanza fitto. Rimontare la sponda del torrente con percorso diretto e, giunti ad una quota di 1.300 mt.
appoggiare a sinistra, toccando Larp 1.310 mt.
Il sentiero, passato tra i casolari abbandonati dell' alpeggio, piega a destra ed inizia a salire tortuoso portandosi
nei pressi di una gola; ne percorre per un tratto la sponda sx. idrografica (di fronte precipita fragoroso il torrente
Laures che si divide formando due belle cascate) poi, a quota 1.500 mt., appoggia a sinistra, attraversa un
ruscello è più avanti passa anche il torrente principale su una passerella di tavole di legno.
Toccata l'Alpe Vieille 1.623 mt., si riprende a salire su terreno ripido disseminato di larici, con sottobosco di
mirtilli e rododendri; il sentiero procede tra alcune rocce affioranti, si porta vicino al torrente (cascata) e lo
attraversa su una passerella di tronchi che precede di poco l'Alpe Le Tramail 1.951 mt.
Attraversato ancora 2 volte il corso d'acqua il terreno cambia: i pendii si fanno più aperti e il sentiero sale a svolte
tra bassi cespugli e ciuffi di rododendri, giungendo ad una grossa scritta su una roccia "fontana nera 2.225 mt."
e una freccia, indica il percorso da seguire.
Abbandonare il sentiero principale che va verso il torrente, piegare a dx. sotto la scritta e per una traccia di sentiero inerpicarsi su un terreno assai ripido fin sotto una balza rocciosa; da qui appoggiare a destra; riprendendo tosto
la salita diretta tra le rocce.
Intorno ai 2.400 mt., volgere in diagonale a destra; avvicinarsi alla gola dove scorre il torrente e costeggiarla fino
ad una conca di massi dove è possibile attraversare il corso d'acqua.
Ancora alcune risvolte e, raggiunto il sommo della bastionata, ecco apparire la magnifica conca occupata dal
lago Inferiore 2.542 mt. e la testata del Vallone con la Punta di Leppe.
Il sentiero continua per un tratto, a leggeri saliscendi, alto sulla sponda settentrionale del lago, poi con due
tornanti si abbassa al Rifugio E. Menabreaz 2.546 mt. a Les Laures.
Il sentiero prosegue sulla sponda sinistra e sale su pendii erbosi e tocca in breve il lago Lungo mt. 2.632 (15 min.),
lo si fiancheggia sulla destra per poi salire su una serie di dossi ricoperti di erba e pietre sino a giungere sulla
destra al lago Superiore delle Laures mt. 2.787 (20 min. dal lago Lungo).
Discesa: lungo l'itinerario di salita.
Note: gita lunga ma ripagata dalla spettacolare conca ai piedi dell'Emilius che ospita tre splendidi laghi.
Relazione e fotografie di: Erik Rosazza