GRAN LAC E LAGHI DEL MONT AVIC mt. 2.485 |
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Località di partenza: Veulla mt. 1.300 |
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Dopo aver oltrepassato un ponte ai piedi di una suggestiva cascata, si sale all' Alpe La Serva (mt. 1.540) dove finisce la strada e conviene rifornirsi d' acqua alla fontana visto che è l'ultima fonte di sorgente sino al rifugio Barbustel. Il sentiero s'inerpica ripido nel bosco di pini uncinati e dopo un saliscendi entra nel vallone per poi scollinare in un tratto pianeggiante che porta al Lago della Serva (mt. 1.835 - 1 h e 45 min). Lo si aggira sulla destra e si sale con numerose svolte l'irto pendio sino all' Alpe Bayet (mt. 2.071), si scende leggermente per attraversare il torrente Chalamy e si risale all' Alpe Cousse (mt. 2.060) e su comodo sentiero si giunge all' Alpe Costa Mouton (mt. 2.125). Tra rododendri e lastre rocciose si sfiora il lago Vallet (mt. 2.169 sulla sinistra a 1 minuto) e superato l'ultimo dosso si arriva al rifugio Barbustel (mt. 2.200 - 1 h 15 min dal Lago della Serva / 3 h da Veulla); per rifornirsi d' acqua bisogna dirigersi al vicino casolare ove è presente una fontana. Dal rifugio seguire il sentiero (segnavia 5c) che scende nel vallone e tocca sulla destra il lago Bianco (mt. 2.153) dove maestosa sullo sfondo appare l'intera catena del Monte Rosa, e sulla sinistra il lago Nero (mt. 2.166); il sentiero prosegue a mezza costa nella parte destra della vallata tra pietraie e sfasciumi fiancheggiando dall' alto il lago Cornuto (mt. 2.170) sino a giungere all' Alpe Pésonet (mt. 2.300). Affrontare l'ultimo ripido pendio solcato da una serie di cascate per arrivare al vasto pianoro del Gran Lago (mt. 2.485 - 1 ora dal rifugio Barbustel / 4 da Veulla), il piu' grande lago naturale della Valle d' Aosta. Incantevole il panorama sui laghi sottostanti, sul Monte Rosa e sulle cime attorno al lago tra le quali il Mont Glacier. Discesa: lungo l'itinerario di salita oppure per i piu' infaticabili si puo' proseguire per il sentiero N. 6 che attraversa tutta la vallata sino al lago Gelato (mt. 2.597) e sempre seguendo il segnavia 6 si scende a valle arrivando alla località Magazzino (già incontrata durante la salita) facendo cosi' un percorso ad anello; proseguire sulla poderale sino a Veulla. Note: splendida escursione in un ambiente spettacolare, tra boschi, pascoli, fiori, torrenti e laghi su sentieri guidati e senza difficoltà. D' obbligo una tappa al centro visitatori del parco del Mont Avic in località Chevrère. Relazione di: Erik Rosazza |
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