Seguire tutta la strada della Valgrisenche, fino alla fine, in corrispondenza dell'abitato di Uselliéres mt. 1784.
Da qui si procede lungo sterrata che costeggia in dolce salita la destra orografica della Dora di Valgrisenche.
Dopo 10 minuti, al bivio per il rif. Epée, si procede diritti verso il rif. Bezzi.
La sterrata, quasi pianeggiante termina dopo 55 min, lasciando il posto ad un sentiero, che, salendo in modo più consistente, porta al rif. Bezzi (mt. 2284) in 1h e 45 min dalla partenza.
Dei tre sentieri che partono dal rifugio, bisogna prendere quello più centrale, che segue il vallone alzandosi però quasi subito lungo la destra orografica su pendio erboso.
Si sale fino ad un bel poggio con vista cascata mt.. 2460.
Superato un ponte si raggiunge una pittoresca specie di"città di sassi". (40 min. dal rifugio).
Dopo un tratto in traversata, si affronta una salita piuttosto ripida, prima su terreno erboso e poi su ghiaione misto a rocce.
La salita sembra interminabile, ma infine si raggiunge la cima della cresta, in corrispondenza ad un magnifico poggio erboso, situato a quota 2.850 mt. 1 h.
Ottimo punto sosta: da qui si vede nella sua completezza il vasto ghiacciaio di Glairetta, sormontato dalla Grande Sassiere, regina delle Alpi Graie Meridionali.
Si vede anche in lontananza la Becca della Traversiere e si intuisce (ma non si vede) il colle nostra meta.
Esso sembra abbastanza lontano, ma fidatevi: è ancora più lontano di quanto non sembri (ci vorrà ancora più di un'ora).
Da qui in poi, fino alla salita finale, il sentiero procede mantenendosi quasi alla stessa quota, con vari saliscendi, in un ambiente lunare.
Basta però spostare l'occhio verso destra per vedere un mare bianco.
Credo che in pochi posti si possa, come qui, dominare un ghiacciaio tanto vasto dall'alto.
Il sentiero è marcato da grossi ometti, alcuni veramente belli.
Dopo aver passato alcuni laghetti ed essere transitati vicinissimi al ghiacciaio si arriva finalmente sotto l'ultima ripida salita su ghiaione che conduce al colle, mt.. 3081 (1h e 5 minuti, 4h e 30 min dalla partenza).
Si riscende per la stessa via, in circa 3h e 25 minuti.
In alternativa si può scendere al rif. Benevolo passando per il bel lago Goletta.
Consiglio la la traversata dal rifugio Bezzi al rifugio Benevolo.

Relazione di: Luca Banfi
Fotografie di: Luca Banfi e Enrico Oberto

ometto artistico lungo il sentiero in quota per il colle Bassac Deré.

Gran Paradiso e Col Rosset visti dal colle Bassac Deré

secondo laghetto di Bassac Deré e Becca della Traversiere mt. 3.337