- RONCO CANAVESE -
Sviluppo arrampicata: 300 mt.
Dislivello avvicinamento: 300 mt.
Difficoltà: ED+ 7a max 6c obb., 300 mt.
Esposizione arrampicata: sud - ovest
Località di partenza: ponte 1,5 km dopo Lasinetto (Ronco Canavese, TO)
Punti appoggio: bar a Tressi (Forzo)
pressi di Lesinetto.
Tornare indietro lungo la strada per circa 300 mt. ed imboccare un sentiero nel bosco (cartelli gialli che indicano Ancesieu).
Usciti dal bosco risalire un canale con pietre cercando il percorso migliore, al termine del quale si piega a sinistra per risalire il combetto (corde fisse, spesso bagnato).
La via è la terza che si incontra.
Salita:
L1: 7a diedro strapiombante con uscita boulderosa, seguito da un bel muro verticale molto tecnico
L2: 6c diedro verticale da proteggere, uscita leggermente strapiombante.
Sosta al termine, ma se ne trova una migliore per il tiro successivo 3 metri a destra
L3: 6b+ bel diedro verticale tecnico seguito da muro compatto
L4: 6b+ muro fessurato, diedro, tettino e placca fessurata da proteggere
L5: 6b+ blocchi e muretti articolati seguiti da un diedro da proteggere, con licheni
L6: 6a corto traverso in placca sulla destra
L7: 7a muro delicato, diedro strapiombante molto tecnico, uscita a sinistra da un tetto seguito infine da un muro
solcato da una fessura
L8: 6a muretti tecnici verticali e poi facile spigolo su gradoni (possibilità di seguire un diedro-camino sulla sinistra)
La prima doppia puo' incastrarsi.
Con la seconda si scendono settimo e sesto tiro, attenzione a moschettonare gli spit nello strapiombo e poi a fare saltare
la corda oltre il bordo alto dello strapiombo!
Possibilità di unire il secondo e primo tiro con una doppia sola.
Materiale: doppia serie di friends BD C4 dallo 0.3 al 2 più friends piccoli, nut, due corde da 60 mt.
Note: bella via, decisamente meritevole, contemporaneamente tecnica e fisica.
Spit dove servono, fondamentale sapersi proteggere bene.
Complimenti a Rocco per il settimo tiro 'a-vista', che invece mi è sfuggito per poco sul tiro in partenza.
Relazione e fotografie di: Roberto Bonin
