10°C a Cogne alle 8.30.
La cascata in questione è ben visibile dal parcheggio di Lillaz.
Le condizioni parevano buone, così abbiamo deciso di dare un'occhiata da vicino.
Si segue il percorso fino alle cascate di Lillaz.
Da qui abbiamo tracciato l'avvicinamento passando dapprima nella zona interessata dalla recente valanga, dove la neve era più compattata, per poi riprendere in alto il sentiero per il lago Loye (che in condizioni normali conviene seguire dall'inizio), e infine traversare il canale che precede la colata.
I pendii sono ancora carichi è la prudenza è d'obbligo.
La colata è breve ma di soddisfazione, con un primo tiro sostenuto e continuo, e un secondo tiro tecnico in traverso su frange stalattitiche, con una sezione di 8-10 mt. decisamente intensa.
Tale sezione spesso risulta evitabile passando nel foro tra roccia e ghiaccio, ma il passaggio sembrava troppo stretto e così...
L'uscita è delicata su ghiaccio sottile e roccia, ma non difficile.
Uno spit recente protegge il passo.
Discesa con una doppia su larice a valle della colata (vedere topo).
Relazione e fotografie di: Rocco Perrone e Roberto Bonin