Escursione verso un bivacco di nuova generazione e pertanto molto differente e molto più confortevole dei vecchi bivacchi di lamiera piegata ai quali per tanti anni siamo stati abituati.
Nel bivacco avrete modo di trovare la corrente elettrica, grazie ai pannelli fotovoltaici.
Acqua, presente a 200 mt. sopra o sotto il bivacco.
All'interno del bivacco troverete delle casseruole, dei piatti, dei bicchieri, delle coperte.
Non c'è la cucina e neanche il gas, ma un posto attrezzato per mangiare.
All'interno del bivacco e sulla facciata alcune opere dell'artista olandese Arjen Bakermans.
Il percorso a piedi parte dalla strada che porta alle case di Ferrere e successivamente alla frazione Puillay.
Bisogna attraversare il torrente e prendere il sentiero che incomincia a fianco di una casa datata 1844.
Seguire il segnavia n°14 e prendere quota nel vallone di Montagnayes.
Al bivio girare a sinistra e ci si ritrova nel vallone di Arbierè, dove passando vicino ai ruderi dell'alpe Praz de Dieu si raggiunge in poco tempo il bivacco.
I cartelli indicano un percorso di 3 ore di cammino, il sentiero non è particolarmente ripido,
tranne gli ultimi 150 mt.
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26 giugno 2011
Escursione nell'alta Valpelline per visitare il recente Bivacco Chentre, inaugurato lo scorso anno, al cospetto della Becca di Luseney, in un vallone selvaggio e molto suggestivo.
Il sentiero che porta al bivacco, il n. 14, è molto bello e ben segnalato.
Acqua potabile nei pressi del rifugio, a circa 200 mt. lineari, in corrispondenza di un ruscello sul lato a monte e a sinistra del rifugio.
Dislivello totale: oltre 900 mt. (ci sono diversi saliscendi)
Sviluppo totale A/R: circa 12 km
Relazione e fotografie di: Enrico Oberto e Stefano Pivot |