I lavori di costruzione del nuovo rifugio alpino situato a quota 2.550 mt. nelle immediate vicinanze dei laghetti
denominati "Lac des Merdeux", nell'omonima conca a valle del Col Tapie, sull'incrocio del percorso dell'alta via n°1 che
porta al vicino colle Malatrà con il percorso del "Tour du Grand Saint Bernard" sono iniziati nella primavera 2008 e terminati nell'estate 2011. Tale nuovo punto di sosta si colloca in posizione strategica dimezzando gli attuali tempi di percorrenza tra i punti
di sosta 10 e 12 attualmente segnalati in circa 6h e 40min.
In tal modo si raggiunge una percorrenza media di circa 3 ore di cammino tra i vari punti di sosta, come previsto
mediamente nelle altre tappe presenti nell'Alta Via n°1.
Il terreno su cui si erige la nuova struttura è di proprietà comunale.
La salita, senza eccessivo dislivello e di media lunghezza, è adatta a tutti gli escursionisti e si svolge interamente sui
verdi pascoli che ricoprono la bella Comba di Merdeux e le pendenze non sono mai faticose.
Bella è anche la conca dove si trova il rifugio attorniata dalla solitarie vette del Mont Tapie ad ovest e dal Petit Golliat a nord.
Percorso di salita:
bisogna giungere fino alla baita di Devies 1.734 mt. oltre la quale si trova, sulla destra, un bivio segnalato da una palina.
Si abbandona la strada e si prende il sentiero che sale attraversando dei pascoli in direzione delle baite di Merdeux.
Poco oltre si arriva ad incrociare la poderale in corrispondenza di un bivio, e tenendosi sulla sinistra si passa sopra l'alpeggio di Côtes 1.939 mt.
Si cammina sul sentiero e superato un tratto erboso si entra nella Comba di Merdeux con la traccia che in leggera salita e con qualche tratto un po' esposto taglia a mezzacosta i ripidi pendii erbosi.
Si attraversa quindi il torrente su un ponte di legno per passare subito al di sopra delle baite diroccate di Moindaz 1.984 mt. Successivamente si cammina su balze erbose e si arriva ad incrociare una mulattiera e si sale fino a raggiungere l'alpeggio di Tsa de Merdeux 2.273 mt.
Si entra quindi nella parte superiore della comba risalendo dei pendii erbosi.
Continare a salire fino al laghetto di Merdeux sopra il quale è situato il rifugio che si vede solo all'ultimo momento.
Fotografie di: Mario Botalla |