RIFUGI COMICI-ZSIGMONDY mt. 2.224
G. CARDUCCI mt. 2.297
- TRENTINO ALTO ADIGE - |
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i Tre Scarperi visti da campo Fiscalino |
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i Tre Scarperi |
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Località di partenza: Campo Fiscalino, Val Fiscalina
Quota di partenza: mt. 1.454
Quota di arrivo: mt. 2.297
Dislivello: mt. 843
Posizione: il rifugio Comici-Zsigmondy si trova di fronte alla Croda dei Toni in alta Val Fiscalina,
il rifugio Carducci è posto su un terrazzo in alta Val Giralba ai piedi della Croda dei Toni e del Giralba
Difficoltà: E
Ore: 5.30 a/r
Periodo: metà giugno, metà settembre
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la Croda dei Toni di mattina, da Campo Fiscalino |
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arrivo al rifugio Capanna di Fondovalle |
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L'itinerario che porta da Campo Fiscalino ai rifugi Comici-Zsigmondy e Carducci coincide nella prima parte con
quello descritto per raggiungere il rifugio Locatelli e Pian di Cengia.
Da Sesto si entra con l'auto in Val Fiscalina e si parcheggia a Campo Fiscalino; da qui ci si incammina a piedi per il
sentiero che in mezz'oretta conduce al rifugio Capanna di Fondovalle, ai piedi della Cima Una.
In una bella giornata di sole il panorama qui è molto interessante, con i Tre Scarperi sulla destra e la Croda dei Toni che si
intravede in lontananza dietro al rifugio. |
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nella parte iniziale del sentiero verso il rifugio Comici Zsigmondy |
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in salita verso il rifugio Comici Zsigmondy |
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inzio del tratto a mezza costa |
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ed ecco la Croda dei Toni |
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Per raggiungere il rifugio Comici si prosegue sul sentiero dietro la Capanna e ad un bivio, circa 5 minuti dopo, si lascia
a destra il sentiero che porta al rifugio Locatelli e si prosegue dritto tra mughi e pietraie.
Oltrepassato un ponticello in legno, lentamente si prende quota sui ghiaioni sotto la parete nord della Cima Una.
Mentre si sale si notano alcuni cartelli che bloccano il passaggio su determinate porzioni di sentiero che in passato
lo collegavano a quello che porta al Locatelli.
Una spaventosa frana infatti si è staccata il 12 ottobre del 2007 dalla Cima Una provocando un'enorme nube di polvere
che per giorni è rimasta nella Valle.
Per fortuna nessuno è rimasto ferito.
Il tratto inaccessibile è dovuto alle continue scariche di sassi dalla vetta. |
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l'ultimo tratto di salita prima del rifugio |
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il Gruppo del Giralba da poco sotto al rifugio |
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arrivo al rifugio Comici Zsigmondy |
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l'entrata del rifugio |
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Il sentiero prosegue salendo sempre a zig-zag su uno sperone boscoso e poi con percorso più comodo a mezza costa
ai piedi delle rocce, sempre in vista della Croda dei Toni.
L'ultima parte del sentiero è quella più suggestiva.
Si passa sotto due cascatelle e si sale a tornanti sul terrazzo roccioso in vista del rifugio Comici che si raggiunge dopo poco.
Siamo già in alta Val Fiscalina e da qui la vista è meravigliosa.
La Croda dei Toni si innalza di fronte al rifugio in tutta la sua bellezza mentre a est si ammirano, in ordine,
il Monte Giralba, il Popera e la Croda Rossa di Sesto. |
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la Croda dei Toni col sentiero che prosegue verso il rif. Carducci |
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poco oltre il rifugio Comici Zsigmondy |
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in salita su pietraia verso la Forcella Giralba |
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il rifugio Comici Zsigmondy visto dal sentiero per il rifugio Carducci |
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Dopo una breve sosta si prosegue sul sentiero (alta via n°5) che conduce al ghiaione sotto la Croda dei Toni e che
arriva, passando dalla forcella Giralba, al rifugio Carducci (il sentiero a destra del rifugio Comici invece porta direttamente
al rifugio Pian di Cengia).
Questo tratto, meno aereo di quello che sembra vedendolo dal rifugio, è spettacolare: in salita sulla pietraia si è
sovrastati dalla mole della Croda.
Arrivati alla forcella si può ammirare tutta la Val Fiscalina a nord e la val Giralba col rifugio carducci a sud. |
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nei pressi della forcella Giralba |
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la parete della Croda dei Toni dalla forcella Giralba |
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verso il rifugio Carducci |
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il rifugio Carducci |
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Anche qui la prima guerra mondiale si è combattuta duramente e i resti delle vecchie postazioni di artiglieria con filo
spinato lo dimostrano.
Una comoda discesa porta in 20 minuti al rifugio Carducci, in una delle zone più selvagge delle Dolomiti di Sesto.
Un po' isolato e mai affollatissimo il rifugio consente di godere appieno il panorama e la tranquillità della zona;
ricorda il poeta Giosuè Carducci che ha soggiornato in Cadore alla fine dell'800.
Anche questa struttura non è stata risparmiata dalla guerra; ricostruito è stato ammodernato più volte.
Oltre alla Croda dei Toni e al Monte Giralba, si vedono la Croda di Ligonto e i gruppi del Crissin, del Bivera, del Cridola e dei Monfalconi. |
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la Val Giralba, col sentiero che scende ad Auronzo |
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la croce sulla cima del Giralba |
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la Croda dei Toni con la forcella Giralba |
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lasciando il rifugio Carducci |
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Discesa: per l'itinerario di salita.
Note: escursione alla portata di chiunque abbia un minimo di allenamento, priva di difficoltà, su sentieri panoramici
al cospetto delle imponenti pareti verticali della Croda dei Toni e del Giralba.
Relazione e fotografie di: Daniele Repossi
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luci e ombre pomeridiane sul rifugio Carducci |
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il gruppo del Giralba |
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panorama sul Comici di ritorno dal Carducci |
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ombre serali sulla Croda dei Toni dal rifugio Comici |
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rientro a Campo Fiscalino dal rif. Comici |
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