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RIFUGIO ALPE DI ARBOLLE m. 2.496
- VALLE CENTRALE - |
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Posti letto: 66
Posti letto invernale: 6
Difficoltà: E
Tempo di salita: 1 h 30 da Chamolé
Ubicazione: nel vallone di Comboé vicino al lago Arbolle
Proprietà: Privata coop. Haut Charvensod
Apertura: da metà giugno a metà settembre
Rifugio invernale: 18 posti
Storia: inaugurato nel 1998
Ascensioni: Becca di Nona m. 3.142, Mont Emilius m. 3.559, Punta Garin m. 3.448
Note: il rifugio è molto accogliente e fa servizio bar - ristorante |
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percorso di salita sul sentiero |
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lasciando il lago Chamolè per salire verso il rifugio |
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arrivati in cresta, si intravvede il rifugio Arbolle |
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Escursione al rifugio Arbolle, in un luogo selvaggio, con una splendida vista dal Monte Bianco al Cervino,
laghi di montagna, marmotte, nevai, prati e fiori.
Siamo partiti da Aosta con la funivia che porta a Pila.
Abbiamo poi preso la seggiovia che da Pila porta al lago Chamolè e da qui è iniziato il nostro percorso di salita. |
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il rifugio Arbolle e i due laghi |
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Dal lago Chamolè al rifugio Arbolle, c'è circa 1h 30' di percorso, si inizia subito con la salita che non smette mai
fino alla cresta, da dove si intravvede in basso (sul versante opposto) il rifugio.
Dopo la salita (circa 1h 15' dal lago Chamolè), ci sono circa 15 minuti di discesa per arrivare al rifugio.
Il percorso non è particolarmente impegnativo, c'è qualche tratto leggermente esposto nella parte finale.
Da evitare in caso di pioggia.
Bella gita, molto panoramica, con due laghi accanto al rifugio e diversi corsi d'acqua.
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il Rifugio Arbolle |
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l'acqua del lago, limpidissima, e i fiori |
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Consigliamo a tutti questa bella escursione, resa interessante dal paesaggio e dal luogo selvaggio.
Dal rifugio è possibile proseguire per altre escursioni più impegnative, quali la Becca di Nona m. 3.142,
il
Mont Emilius m. 3.559, la Punta Garin m. 3.448
Relazione e fotografie di: Michele Giordano
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il rifugio Arbolle |
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