Anello dello Château des Dames in compagnia di Alessandro e Fabrizio, con ottime condizioni nivometeo: cielo sereno, temperature fresche, in rialzo nel corso della giornata, neve generalmente primaverile con ottimo rigelo notturno e superficie del manto nevoso ben liscia.

Relazione:
Si parte dal parcheggio della diga di Place Moulin 1970 mt., camminando fino al rifugio Prarayer 2005 mt.
Finalmente abbiamo calzato gli sci e, attraversato il ponte, siamo risaliti nel vallone di Valcornera, per poi deviare e risalire un ripido e lungo canale, arrivando al Colle di Valcornière 3072 mt.

Da qui si scende sul lato sinistro, sopra il Lago del Mont Dragone, per poi attraversare a valle del Gran Lago 2850 mt. circa.
(possibilità di accorciare decisamente la gita, salendo al Colle di Bella Tsa 3044 mt. e scendere l'omonimo ghiacciaio)

Rimesse le pelli si risale al Colle di Vofrède 3127 mt. e, tenendo le pelli, si scende per circa 30 mt. per raggiungere il classico percorso di salita allo Château des Dames da Valtournenche.

Superato il Castelletto Whymper, si sale il più in alto possibile con gli sci, per poi continuare la salita a piedi; il primo tratto ripido per raggiungere la cresta è eventualmente attrezzato con corda fissa.

Si percorre la cresta essenzialmente nevosa, con qualche di arrampicata facile su rocce generalmente solide, in seguito ai numerosi passaggi.
Verso quota 3415 mt. è possibile lasciare gli sci, per proseguire in vetta, con qualche passaggio su roccia, ed arrivare alla famosa campana.

Si ritorna al deposito sci e si scende lungo l'omonimo ghiacciaio del Château des Dames; nei pressi del Col Creton è ben visibile il bivacco Florio.

Si continua la discesa, spostandosi verso sinistra (verso di discesa), per raggiungere l'itinerario che proviene dal ghiacciaio di Bella Tsa e, per una serie di canali, si passa sopra l'alpeggio di Gorge e, lungo il torrente Buthier fino ad attraversarlo da uno dei diversi ponti.

Si risale brevemente la riva opposta e, percorrendo un breve pianoro, si ritorna al rifugio Prarayer.

Ritorno "defaticante" lungo la strada che costeggia la diga (consigliata la mountain bike).
Dislivello totale: 1750 mt. circa; km totali 25 circa di cui circa 10 km a piedi (strada e cresta).

Relazione di Stefano Pivot