PUNTA VALLETTA mt. 2.800 |
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l'itinerario visto dall'alto |
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altro punto di vista, a destra il Col Serena |
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l'ultima parte dell'itinerario |
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il tracciato dalla cima della Punta Valletta |
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Giro ad anello in compagnia di Alessandro. Partenza ed arrivo al piazzale degli impianti sciistici di Crevacol 1.660 mt. nella valle del Gran San Bernardo. La prima parte del tracciato è in comune coll'itinerario del Col Serena; poi, come per l'itinerario alla Cresta di Corléans, si devia a sinistra e, dopo un lungo traverso, si sale l'ultimo canale, arrivando ad un colletto e, lungo l'evidente spalla, alla vetta della Punta Valletta 2.800 mt. In discesa si può optare, a seconda delle condizioni, per uno dei molti canali che solcano il versante nord. Dislivello: 1.205 mt. Sviluppo: quasi 11,5 km Si attraversano e salgono pendii relativamente ripidi e, soprattutto, molto lunghi, larghi ed omogenei; è pertanto necessario avere buone condizioni di sicurezza. Inoltre il suolo, quasi sempre sassoso, richiede un certo quantitativo di neve per non toccare le pietre con gli sci. Condizioni meteo: notte serena, poi velature alte in aumento nel corso della giornata; vento debole da sud. Condizioni nivologiche: dalla cima fino a quota 2.000 mt. circa neve abbondante; più in basso la neve è appena sufficiente (si sente la mancanza di un fondo adeguato; qualche volta si tocca il terreno, per fortuna erboso). Neve superficiale a debole coesione; i tratti di farina diminuiscono, mentre aumentano le parti con neve leggermente crostosa, compattata dal vento. Sempre a causa del vento si sono formati piccoli lastroni soffici scarsamente legati col manto sottostante. Relazione di: Stefano Pivot |
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la cresta di Corlèans |
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l'imbocco del canale di discesa |
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whiteout |
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profilo altimetrico della gita |
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