Da Aosta proseguire sulla s.s. per il Monte Bianco, arrivati ad Arvier girare a sinistra per la Valgrisenche , risalire tutta la vallata fino a Bonne (sulla destra della diga) e continuare sino al termine della carrozzabile.
Messi gli sci si prosegue sulla stradina seguendo le indicazioni per l' Arp Vieille e dopo alcuni tornanti si entra nell'omonimo vallone puntando alle baite.
All'altezza dell'alpeggio (mt. 2.200), svoltare a destra e risalire il pendio, superato un breve tratto meno inclinato e continuare la salita tra le roccette su tratti sempre più ripidi e con numerose inversioni raggiungere un colletto che svalica nel vallone adiacente.
Compiere un traverso a destra e portarsi sul ghiacciaio del Morion da cui sono fattibili due itinerari per raggiungere la cima: Il primo, più lungo, consiste nel proseguire a destra nel semipiano per raggiungere e superare il breve, ma ripido canale che conduce al Colle del Rutor mt. 3.373 che si affaccia sul vastissimo ghiacciaio del Rutor (Stupenda veduta sulla catena del Monte Bianco). Si volge a sinistra, Sud Ovest, continuando per la facile cresta nevosa fino in vetta.
Il percorso alternativo, più diretto, risale a sinistra dal ghiacciaio del Morion, supera una irta paretina e con una lunga diagonale a sinistra giunge ai piedi della Testa del Rutor.
Rimontare l'ultimo ripidissimo pendio (badare bene alle condizioni della neve) nel punto migliore e sbucare in vetta a mt. 3.486 ove è posta la statua della madonna.
Il Ruitor e' uno dei punti più panoramici della Valle d' Aosta, permette una visione a 360° su tutti i massicci: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran paradiso.
NOTE: Ascensione abbastanza lunga ma ripagata dal panorama e dallo splendido ambiente in cui si svolge, prestare come sempre attenzione alle condizioni.
Relazione di: Erik Rosazza