- VALGRISENCHE -
Quota di vetta: 3.213 mt.
Dislivello complessivo: 1.549 mt.
Difficoltà: BS ::
Esposizione prevalente in discesa: nord - ovest
Località di partenza: Valgrisanche
Rilievo nivologico con Giovanna in Valgrisenche alla Punta Feluma.
Ottime condizioni su tutto l'itinerario.
Fatto la traccia trovando, in media, 10 cm di neve polverosa su fondo duro.
L'ultima nevicata è distribuita omogeneamente su tutto il percorso.
Ottime condizioni di sicurezza: il manto nevoso ha un profilo idrostatico e gli strati superficiali non sono coesi.
Solo piccoli ed isolati lastroni superficiali sopra i 2.800 mt. e solo in corrispondenza di creste e colli; per ora non
danno alcun problema.
Oggi solo un gruppo in eliski ed uno di scialpinisti veneti "attempati", decisamente in forma: complimenti!
Profilo nivologico: stratigrafia e misura del gradiente di temperatura.
I test di stabilità hanno dato esito negativo.
Più si va in profondità e più il manto nevoso è compatto e la durezza aumenta.
Il manto nevoso non presenta tensioni.
Dal sito Gulliver ho visto che molti scialpinisti si "perdono" vagando nella boschina iniziale.
Descrivo il mio percorso che mi sembra soddisfacente (più corto rispetto alla partenza dagli impianti di risalita):
si attraversa il ponte del torrente e si parte a sinistra, dall'area giochi, seguendo la poderale tracciata per le ciaspole.
Dopo quattro o cinque tornanti, si lascia la strada per salire la radura e poi il rado bosco, con percorso non obbligato, fino a raggiungere le casette dell'acquedotto (e si incrocia il sentiero n.6).
Da qui si traversa a destra in falsopiano.
Poi il percorso diventa evidente.
Relazione e fotografie di: Stefano Pivot
